Secondo molti autori, la scomparsa di Giulio II e l’ascesa di Leone X, ovvero il passaggio della mitra papale da un ligure a un fiorentino, segnarono il declino del potere e del prestigio economico dei genovesi Sauli presso la corte pontificia divenuta nuovamente filo-fiorentina. Alla luce della documentazione romana, questo giudizio può essere rettificato. Nei documenti è infatti evidente una continua e forte dinamicità economica e finanziaria della famiglia genovese, anche durante il pontificato di papa de’ Medici.
Banca e finanza: i Sauli di Genova nella Roma di Leone X / Fara, A. - STAMPA. - (2016), pp. 729-738. (Intervento presentato al convegno Leone X. Finanxa, mecenatismo, cultura tenutosi a Roma).
Banca e finanza: i Sauli di Genova nella Roma di Leone X
FARA A
2016
Abstract
Secondo molti autori, la scomparsa di Giulio II e l’ascesa di Leone X, ovvero il passaggio della mitra papale da un ligure a un fiorentino, segnarono il declino del potere e del prestigio economico dei genovesi Sauli presso la corte pontificia divenuta nuovamente filo-fiorentina. Alla luce della documentazione romana, questo giudizio può essere rettificato. Nei documenti è infatti evidente una continua e forte dinamicità economica e finanziaria della famiglia genovese, anche durante il pontificato di papa de’ Medici.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Fara_Banca-finanza_2016.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
596.91 kB
Formato
Adobe PDF
|
596.91 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.